Le temperature assurde di questi giorni ci fanno stare male: attenzione a questi sintomi, campanello d’allarme molto serio.
Non importa se l’estate è la stagione che amate di più e che aspettate da un anno mentre siete in ufficio a sgobbare e a stressavi all’inverosimile, le temperature che stiamo vivendo in queste settimane sono a dir poco spaventose. Il riscaldamento globale non è mai stato così chiaro ed evidente come quest’anno, tra termometri che esplodono da Nord a Sud, incendi, disastri naturali – che di naturale hanno poco – e ondate di calore letteralmente mortali.
Sono in molti, soprattutto soggetti fragili, anziani e bambini, a risentire di più di questo assurdo caldo che ha colpito l’Italia. Le conseguenze possono essere anche molto gravi e se riconoscete alcuni di questi sintomi in voi o nei vostri cari, correte dal medico perché potrebbero essere campanello d’allarme di una malattia molto grave e pericolosa. Le temperature non fanno altro che peggiorare la situazione ed amplificare i sintomi di questa brutta patologia.
Patologia grave si nasconde dietro questi sintomi: con il caldo peggiora
Sono moltissimi gli aspetti della nostra salute e del nostro corpo che risentono delle temperature assurde che stiamo vivendo quest’estate. Malattie che peggiorano o che spuntano, pericolosi colpi di calore e di sole che potrebbero mettere a repentaglio la vita soprattutto di soggetti fragili, bimbi molto piccoli e anziani. In particolare c’è un organo che risente delle alte temperature e anche di alcune cattive abitudini che non dovremmo avere, soprattutto d’estate.
Si tratta dei reni! L’Istituto italiano di nefrologia ha lanciato l’allarme: le malattie ai reni sono in aumento e c’entra il caldo. Chi soffre di patologie ai reni potrebbe essere in pericolo con queste temperature. Se si riscontrano sintomi come vomito o diarrea, due situazioni che tendono a disidratare chi ne soffre, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia immediatamente, senza perdere altro tempo.
Il consiglio, per tutti, non soltanto per chi soffre di queste patologie, è quello di bere tanto, più di quanto non si faccia durante l’inverno, mangiare tanta frutta e verdura, evitare alcol, fumo e altre sostanze vasodilatatrici. Evitare cibi pesanti e fritti e non esporsi a temperature eccessive, per quanto possibile: non uscire nelle ore più calde della giornata, non andare al mare senza protezioni e senza avere un riparo all’ombra, non stancarsi eccessivamente.