Conto cointestato, cosa succede se uno dei due muore: resterete senza parole

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By Isabella Insolia

Economia

In tanti hanno il conto cointestato, ma che cosa succede se uno dei due muore. Resterete senza parole: ecco che cosa dice la legge.

Quando si parla di conto bancario cointestato ci si riferisce a uno dei servizi bancari più richiesti dai consumatori ed implica la presenza di duo o più titolari. Questi hanno le stesse responsabilità e gli stessi diritti nello svolgere le operazioni per tutto ciò che concerne il conto.

Conto cointestato: regola con defunto
Le regola parlano chiaro quando un co-intestatario muore miurradionetwork.it

Aprire un conto corrente cointestato è molto semplice, basta andare in una banca o in un ufficio postale e presentare la carta d’identità e codice fiscale dei soggetti che vogliono avere il conto in proprietà. In seguito, bisogna procedere con il deposito della firma originale leggibile di ogni persona intestataria.

È bene poi spiegare che esistono due tipi di conto cointestato. Il primo è quello a firma disgiunta, che permette ai titoli di operare a pari diritti e condividendo le spese di gestione. Il secondo è quello a firma congiunta, che implica la doppia firma dei titolari quando si fanno le operazioni sul conto.

Conto cointestato: ecco cosa succede quando uno dei titolari muore

Capita molto spesso chiedersi che cosa succede quando uno dei co-titolari del conto muore. La risposta, come si potrebbe immaginare, è diversa a seconda se si tratti di un conto a firma disgiunta o congiunta.

Conto cointestato: cosa succede titolare muore
Se uno dei co-intestatari muore dipende se il conto è a firma disgiunta o congiunta – miurradionetwork.it

Per quanto riguarda il conto a firma disgiunta, i titolari del conto possono compiere le operazioni in autonomia. Se dovesse morire uno dei titolari, l’altro mantiene la sua autonomia sul conto. La parte del conto del defunto, invece, va in eredità in base al volere di un eventuale testamento o seguendo la legge del codice civile.

Per quanto riguarda il conto a firma congiunta, la cosa è molto diversa. Se uno dei due titolari muore, l’altro (oppure gli altri titolari) vedrà limitati i propri poteri sul conto. In pratica, non potranno più svolgere le operazioni sul conto corrente come prelevare o depositare. Si potrà tornare ad utilizzare il conto quando la banca lo sbloccherà dopo l’apertura del testamento.

Ricordiamo, inoltre, che il conto corrente può diventare cointestato anche quando un conto è tradizionale, ovvero già aperto in precedenza da una sola persona. In questo caso specifico, servono solo la firma e i documenti della seconda persona.

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