Di fobie assurde e stranamente specifiche ne esistono davvero tante: potresti anche tu soffrire di selacofobia. Ecco di che cosa si tratta.
Hai mai sentito parlare della paura delle piazze? Dei ventilatori? Dei piccioni? Non sono bufale da web, ma fobie realmente esistenti che moltissime persone nel mondo hanno e con cui convivono anche con una certa difficoltà. La lista è veramente lunga e in mezzo alle stranezze a cui facciamo fatica a credere, ce ne sono anche molte più diffuse e facilmente comprensibili: che i clown siano un po’ inquietanti è cosa nota, così come il fatto che rimanere in uno spazio chiuso per troppo tempo faccia venire l’ansia.
E cosa dite della selacofobia? A meno che non conosciate il greco antico, è molto difficile indovinare quale sia l’oggetto di questa paura molto diffusa e anche parecchio condivisibile. Magari la avete anche voi e finalmente potrete dare un nome e sapere che è scientificamente riconosciuta tra le fobie. E se è riconosciuta, vuol dire che si può anche affrontare, trattare e curare. Ecco di che cosa si tratta.
Attenzione alla selacofobia, potrebbe rovinarti le le vacanze: ecco che cos’è
In un periodo di vacanze, questa fobia è ancora più reale e condivisibile. Molte persone sono partite per viaggi anche molto lontani, esplorando la natura incontaminata e i bellissimi mari tropicali. E che ne dite di una bella crociera nell’oceano? Una bella immersione nella barriera corallina? Una nuotata in mezzo ai pesci? Se leggendo tutte queste emozionanti opzioni siete riusciti soltanto ad immaginare grossi squali che vi divorano, congratulazioni! Avete la selacofobia!
La selacofobia, infatti, è proprio la paura degli squali. Questi enormi predatori del mare infestano gli incubi di molti ed è facilmente immaginabile il perché. L’immaginario che ruota attorno agli squali è tutt’altro che positivo – nonostante non tutte le specie siano aggressive e nemmeno carnivore. Steven Spielberg, poi, ci ha messo il carico da novanta: chi non ha avuto un brividino lungo la schiena tornando in spiaggia dopo aver visto “Lo squalo”?
Ma chi soffre di questa fobia può davvero farsi rovinare la vacanza al mare, non riuscendo razionalmente a pensare quando si trova in acqua. Come tutte le fobie, si può curare con una terapia psicologica profonda in cui vengono comprese le cause di questa paura così profonda e come poterla superare al meglio, senza che ci rovini la vita.