Estate, tempo di vacanze. Ma perché andiamo in vacanza? La risposta che emerge da uno studio sorprenderà più di una persona
L’estate è iniziata ormai da una ventina di giorni. E sappiamo bene che estate sia sinonimo di vacanze, ferie. Gli italiani non vi rinunciano, nonostante il periodo economico non sia dei migliori. Ma ci siamo mai chiesti perché andiamo in vacanza? C’è una motivazione ben precisa e non è quella che si può pensare a una prima istanza.
Ovviamente l’augurio che vi facciamo è che le vacanze le possiate fare. La situazione economica è quella che è. Veniamo da un inverno di rincari sulle bollette di luce e gas, ma anche sul costo di rifornimento del carburante, con diesel e benzina alle stelle. E che dire del caro-spesa? Per alcuni un vero e proprio incubo.
Aspettavamo con ansia l’arrivo dell’estate, ma anche in questa stagione stiamo assistendo all’enorme aumento del costo dei biglietti aerei, ma anche ai rincari disposti dagli stabilimenti balneari con il costo di lettini e ombrelloni che è salito anche del 100%. E, allora, l’augurio è che voi possiate aver prenotato la vostra vacanza con buon anticipo, perché altrimenti oggi sarebbe proibitivo.
Ma continuiamo a chiederci: perché andiamo in vacanza? E, ancora, perché lo fanno gli italiani? Recentemente è stato realizzato un sondaggio che ha dato esiti davvero sorprendenti: ecco la risposta che non ti aspetti.
Perché gli italiani vanno in vacanza?
La prima risposta che si potrebbe dare a questa domanda che potremmo definire esistenziale è: divertimento. Abbiamo voglia di divertirci, ciascuno a proprio modo e, quindi, scegliamo di partire. Per altri, invece, si parla di desiderio di avventura, di voglia di scoprire o di aumentare il proprio bagaglio culturale, con la scelta di una capitale europea magari. Ma è davvero così?
Secondo un sondaggio di eDreams per gli italiani la vacanza contribuirebbe in modo determinante al benessere mentale. Esattamente, meglio di una seduta o di un ciclo di sedute dallo psicologo. La prevalenza delle risposte, infatti, dice che le vacanze sono e devono essere riposo, non solo fisico, ma soprattutto mentale. Per il 40% in vacanza sono fondamentali relax e dolce far niente. Per il 33% l’esplorazione delle città o di località turistiche.
Ovviamente, la risposta “relax” cresce più sale l’età anagrafica, mentre per i più giovani si sceglie di partire per divertirsi, ma anche per esplorare. Ma si tratta comunque di un sondaggio che la dice lunga anche perché condotto su larga scala: sono stati oltre 10.000 gli intervistati.