Bucce di banana, non buttarle via! Se hai il pollice verde puoi riciclarle così: sistema fai da te anti spreco e super efficace.
Forse non ci hai mai fatto caso prima d’ora, ma le nostre case sono piene di scarti ed altri oggetti apparentemente inutili che possono facilmente essere riciclati in modo utile e creativo. Quest’oggi, in particolare, vogliamo mostrarti come riutilizzare le bucce di banana.
Buttarle via, infatti, sarebbe un grosso errore perché possono rivelarsi una risorsa preziosissima soprattutto se hai il pollice verde.
Sei curioso di sapere che cosa ci puoi fare? Quando lo scoprirai non riuscirai a credere ai tuoi occhi: ecco finalmente svelato il sistema fai da te per ridurre al minimo gli sprechi in cucina.
Bucce di banana, non buttarle via: se hai il pollice verde riutilizzale così
Se ti piace fare giardinaggio ed hai anche il pollice verde non dovresti assolutamente buttare via le bucce di banana. Questi ‘scarti’, infatti, possono tornarci utili per preparare un compost naturale per le nostre piante. Incredibile, non è vero? Eppure è proprio così! Basta seguire questi semplici passaggi e il tuo giardino crescerà sano e rigoglioso come mai prima d’ora.
Ma entriamo ora nel vivo dell’argomento e scopriamo come realizzare un perfetto concime utilizzando le bucce di banana e poco altro. Per fare un concime liquido taglia a pezzetti le bucce e metti a bollire una pentola d’acqua. Quando questa raggiungerà il punto di ebollizione, aggiungi le bucce e lasciale andare per 15 minuti.
Trascorso il tempo necessario, spegni il fuoco e fai raffreddare. Infine, travasa il liquido filtrato in una bottiglia ed usalo per le tue piante. Per ottenere un fertilizzante ancora più nutriente frulla il composto con il mini pimer ed ecco pronto un concime liquido eccezionale.
In alternativa, puoi lasciare macerare le bucce in un litro d’acqua per circa 48 ore e poi filtrare il tutto in modo da ricavare un liquido da usare per innaffiare le piante. Infine, se vuoi preparare un concime a secco devi mettere le bucce su una teglia posizionando la parte fibrosa verso l’alto ed infornarle a bassa temperatura finché non si saranno annerite.
A questo punto, tirale fuori e riducile a pezzettini. Conservale in un contenitore con chiusura ermetica e usale come pacciamatura per vasi e giardini. Questi sistemi risultano particolarmente efficaci con orchidee, ortensie, peperoncini e piante grasse. Puoi ripetere il trattamento ogni 15 giorni in estate e una volta al mese in inverno. Il risultato è garantito!